Cartucce per la tua stampante: originali, rigenerate o compatibili?

Di che squadra sei?

Il mondo delle stampanti è diviso in due grandi gruppi, paragonabili a due squadre che si affrontano su un campo di gioco: da una parte il team delle stampanti a getto d’inchiostro (o ink jet) e dall’altra quello che predilige il laser (laserjet). Il primo gruppo è consigliato a chiunque stampi con frequenza, mentre il secondo a chi lo faccia meno spesso.

Il laser, rapido e preciso, è indicato per quando ci sono molti documenti da stampare. La cartuccia, dal canto suo, rende i colori con una brillantezza più viva ma richiede un uso abituale, altrimenti l’inchiostrò seccherà e non sarà più utilizzabile. La polvere del toner non ha questo problema.

Tanti tipi di cartucce

In questo approfondimento, vedremo quali siano le soluzioni più convenienti nel mondo delle stampanti a getto d’inchiostro; se possiedi un dispositivo a laser puoi leggere il focus dedicato alla scelta del toner.

I serbatoi di inchiostro che puoi inserire all’interno di una stampante ink jet non sono di un solo tipo. A seconda della possibilità di spesa e delle priorità di stampa, è possibile optare per cartucce originali, rigenerate o compatibili. Ognuna di queste tipologie riuscirà a dialogare con il dispositivo, consentendoti di stampare in serenità; vi sono però differenze tra le tre, relative a prezzo e qualità. Vediamo quali sono.

Cartucce originali o compatibili?

Se desideri la migliore qualità di stampa possibile, affidati alla casa madre e sostituisci le tue cartucce con componenti originali. Ciò comporterà la possibilità di avere assistenza e garanzia direttamente dai produttori della stampante. D’altra parte, però, potrebbe significare un notevole esborso ogni volta che sostituirai i serbatoi.

Sebbene i prezzi dei ricambi originali si siano abbassati a causa dell’avvento di quelli compatibili, rimangono ancora piuttosto elevati. Nel caso in cui tu possieda un modello di stampante top di gamma, la voce di spesa per le cartucce potrebbe essere significativa. Qualora lo diventi troppo, potresti considerare una soluzione più economica, come la cartuccia compatibile. La differenza di prezzo tra quest’ultima e un nuovo originale è sensibile, talvolta persino netta. Su alcuni modelli di stampanti a getto d’inchiostro è possibile risparmiare anche più del 50%.

Il serbatoio compatibile è prodotto da un’altra azienda, differente dalla realizzatrice della stampante, ma creato per lo stesso dispositivo. L’impiego di questi prodotti non garantisce la stessa qualità di stampa, sebbene la differenza sia generalmente minima, e, soprattutto, comporta la terminazione immediata della garanzia del produttore. A questo è importante prestare attenzione: nei primi due anni di vita, quando il dispositivo è ancora coperto da garanzia, è consigliabile scegliere cartucce originali per preservarla. Terminato questo delicato periodo, i prodotti compatibili rappresentano un ottimo modo di risparmiare sulle cartucce della stampante.

Cartucce rigenerate o compatibili?

Accanto ai già descritti ricambi compatibili troviamo quelli rigenerati.

Che cos’è una cartuccia rigenerata? Diversamente da quanto avvenga con il consumabile compatibile, qui parliamo di un prodotto originale, creato in linea produttiva all’interno degli stabilimenti della casa madre, ove è stata assemblata la stampante. A ciclo vitale concluso, il serbatoio esaurito non viene gettato (in discarica, perché parliamo di prodotti non riciclabili), bensì recuperato. Il processo consiste in un’analisi del circuito elettrico cui segue la pulizia delle testine di stampa, in caso la cartuccia ne sia dotata, e la ricarica di inchiostro nel serbatoio.

Il ricambio rigenerato offre dunque un vantaggio aggiuntivo rispetto a quello compatibile: non solo comporta un risparmio economico, si pone anche come scelta sostenibile ed ecologica. Una cartuccia recuperata ti garantisce la stessa qualità di stampa del nuovo originale, in quanto si tratta dello stesso elemento, semplicemente già utilizzato.

Alla luce di ciò, i vantaggi delle cartucce rigenerate rispetto alle nuove e alle compatibili sono i seguenti:

• riduzione dei costi;
• sostenibilità ambientale;
• qualità della stampa.

Non è poco. Una cartuccia rigenerata rappresenta il miglior rapporto qualità/prezzo. Qualunque sia la tua priorità, infatti, un ricambio di questo tipo può accontentarti: se cerchi il risparmio, lo troverai; se desideri una buona qualità di stampa, la avrai; se non tolleri che le cartucce finiscano a inquinare in discarica, contribuirai alla salvaguardia dell’ambiente.

Il prezzo di una cartuccia compatibile riesce a essere più basso rispetto a quello di una rigenerata e la qualità di stampa di un ricambio nuovo è più elevata in alcuni casi, qualora la componentistica elettronica non sia più al suo picco di efficacia, come avviene talvolta nel caso di cartucce con testina. Il compromesso offerto dal prodotto di recupero resta però imbattibile: ambedue le soluzioni alternative, infatti, sono ben più nocive per il pianeta. In aggiunta a ciò, possono farti risparmiare oppure garantirti una buona qualità di stampa, non le due cose assieme. La differenza tra cartucce compatibili e rigenerate sta principalmente qui: con le prime risparmi meno, ma non rinunci alla qualità e aiuti l’ambiente.

Se non vuoi rinunciare al ricambio originale, tieni d’occhio gli sconti. Saltuariamente, essi compaiono su store online e negozi fisici ma occorre cogliere l’attimo per evitare che il portafogli si alleggerisca troppo. Un serbatoio rigenerato, invece, è sempre disponibile a prezzo contenuto.