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- Categoria: Toner e Cartucce

Toner per stampante: differenze tra originale, compatibile o rigenerato

Il toner, il cuore della tua stampante

In un mondo sempre più digitale, nel quale la carta sembra perdere importanza e utilità ogni giorno, soppiantata da supporti digitali, sono ancora moltissimi gli atti e i documenti cartacei prodotti quotidianamente. Per riversare su carta testi, immagini o schemi generati su un monitor, non possiamo fare a meno di una stampante. Affinché questo dispositivo funzioni, naturalmente, occorre che sia ben fornito di quanto traspone su carta ogni file: l’inchiostro!

Le cartucce per stampante si suddividono in due macrocategorie: quella delle stampanti ink jet, o a getto d’inchiostro, e quella delle laser. Sebbene, per estensione, si parli spesso di cartucce e inchiostro indipendentemente dalla tipologia del dispositivo, per correttezza è importante precisare che questi due componenti si ritrovano soltanto nelle stampanti ink jet. Nel caso di una laser, invece, utilizziamo il toner.

Stampa laser e a getto d’inchiostro

Le cartucce a getto d’inchiostro sono serbatoi in plastica, generalmente di dimensioni contenute, che racchiudono al loro interno una miscela colorata, in forma liquida, di un unico colore. La stampa avviene attraverso il rilascio di alcune goccioline d’inchiostro sulla carta. Esse formano testi e immagini grazie alle testine di stampa che dispongono i tratti sul foglio. Talvolta si utilizzano cartucce multicolore e ciò richiede la sostituzione simultanea di tutte le tinte, incluse quelle eventualmente non ancora esaurite.

A seconda del modello di stampante, le cartucce possono essere con testina di stampa integrata oppure senza. Le prime sono più economiche ma vanno usate frequentemente o l’inchiostro, asciugandosi sulle testine, potrebbe correre il rischio di rovinarle, costringendoti a una sostituzione prematura della cartuccia. Le seconde sono più adatte a chi stampa con minor frequenza ma non troppo di rado, altrimenti l’inchiostro può seccarsi nel serbatoio, rendendo la cartuccia inutilizzabile.

Il toner non contiene alcun liquido, bensì una polvere finissima costituita da carbonio, ferro e resina. Essa si imprime sul foglio molto velocemente, attraverso scariche elettriche che producono immagini e testo.

A ognuno il suo toner

In ambito professionale sono sempre più diffuse le stampanti laser multifunzione, capaci di stampare, scannerizzare e fotocopiare. Questi sistemi, spesso in grado anche di inviare e ricevere fax, nel caso in cui l’azienda ne faccia ancora uso, sono laser, in quanto tale tecnologia consente stampa e copia di un altissimo numero di documenti in breve tempo. Seppur più cara, una macchina laser garantisce utilizzi più lunghi, velocità e precisione maggiori nonché un’altissima fedeltà nelle stampe in bianco e nero.

E per quanto riguarda i ricambi? Esistono numerose possibilità per sostituire un toner esaurito: puoi optare per un prodotto originale, uno rigenerato o uno compatibile.

Toner compatibile e rigenerato. Che differenza c’è?

I toner compatibili (così come le cartucce compatibili nel caso di tecnologia ink jet) sono prodotti nuovi, provenienti da linee di produzione esterne all’azienda. Rappresentano una buona soluzione perché il loro prezzo è considerevolmente più basso rispetto all’originale. D’altra parte, non sempre riescono a garantire la stessa qualità di stampa e, soprattutto, comportano la decadenza della garanzia sulla stampante qualora vengano utilizzate durante il periodo di validità.

Al giorno d’oggi, tutti i migliori marchi del settore della stampa possono contare su toner compatibili affidabili e di buon livello. Per cui, a garanzia terminata, questi ricambi possono davvero fare al caso tuo.

Quando parliamo di toner rigenerati, invece, ci riferiamo a prodotti non nuovi, in quanto sono stati ricaricati dopo l’esaurimento. Sono però ricambi originali a tutti gli effetti. La rigenerazione viene svolta interamente dalla casa madre su componenti provenienti dalle proprie linee di produzione. Ogni toner originale può essere ricaricato. L’operazione consiste nella sostituzione della componentistica interna esausta e nell’aggiunta di nuova polvere, mentre la scocca resta quella originale.

Un toner rigenerato è una scelta ecologica e sostenibile per la tua stampante, in quanto ti consente di restituire nuova vita a un prodotto che, diversamente, finirebbe dritto in discarica. Il costo di questi componenti resta contenuto, spesso nello stesso range dei compatibili. Per la sicurezza della stampante, nonché per la salute degli utilizzatori, è imperativo che il serbatoio sia ricaricato da personale esperto nella mansione: ne va del corretto funzionamento del macchinario. Sia la polvere per toner sia l’inchiostro delle cartucce sono prodotti nocivi e non vanno respirati.

Punto Rigenera ti propone una vasta gamma di toner rigenerati e compatibili. Sul nostro sito puoi trovare anche utili consigli per risparmiare utilizzando toner rigenerati.

Meglio un toner rigenerato o compatibile?

Volendo fare un semplice raffronto, per evidenziare pro e contro e orientarti al meglio su quale sia il ricambio più adatto alle tue esigenze, potremmo sottolineare il prezzo contenuto e l’amplissima varietà di scelta dei toner compatibili. Similmente, quelli rigenerati ti garantiscono una compatibilità impeccabile con la stampante, al pari di quella di un ricambio originale, oltre a un impatto ambientale bassissimo se paragonato a quello causato dalla sostituzione con un pezzo originale.

D’altra parte, entrambi questi prodotti possono esporre l’utilizzatore all’inalazione di polveri, in fase di installazione. Altre due possibili controindicazioni sono una possibile resa minore in stampa (nel caso di toner compatibili) oppure il rischio di danneggiamenti della stampante in fase di installazione (con toner rigenerati). In definitiva, qualitativamente parlando un toner rigenerato offre maggiori garanzie, ma uno compatibile potrebbe farti risparmiare di più.

Toner originali: sono la scelta migliore?

I contro descritti finora non esistono quando parliamo di toner originali. Questa componentistica è prodotta direttamente dalla casa madre ed è identica a quella che troviamo nella stampante quando eseguiamo la prima installazione. Non avremo per cui nessun rischio di incompatibilità o perdita di qualità di stampa scegliendo ricambi originali.

D’altra parte, però, il prezzo si mantiene generalmente abbastanza più alto rispetto a toner compatibili o rigenerati. Se la tua priorità è l’affidabilità, un ricambio originale è la scelta migliore. Valuta però anche un toner rigenerato, in quanto ti consente di aiutare l’ambiente senza fare parsimonia sulla qualità. A livello di prestazioni, la differenza tra toner compatibile e originale è generalmente minima, nel caso in cui si scelgano prodotti di buona qualità, se però vuoi la certezza di avere sempre stampa di qualità eccelsa, allora per te sarà meglio utilizzare un toner originale rispetto a uno compatibile.

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